Saltarello
Strambotto
Stretto
Saeta
Danza di origine popolare, in tempo binario composto, d'andamento vivace, spesso eseguita dopo il passamezzo.
Strambotto
Forma poetico-musicale italiana, composta di otto versi endecasillabi. La melodia del primo distico viene ripetuta per quelli seguenti; talvolta gli ultimi due versi sono rimati e intonati diversamente.
Stretto
Avviene quando in un'imitazione il conseguente compare mentre non è ancora finita l'esposizione del tema antecedente.
Saeta
Sorta di canto religioso a carattere lirico, per lo più improvvisato partendo da uno schema melodico derivato dal gregoriano, che in Spagna si ascolta al passaggio delle processioni della Settimana Santa
Scala
Serie di note disposte per gradi congiunti, la cui struttura interna + tipica sia del modo che della tonalità considerati. Le scale che rispettano le leggi della tonalità sono definite diatoniche (maggiori o minori). - Scala cromatica: successione di intervalli di dodici semitoni (do, do diesis, re, re diesis, mi, fa, ecc.)
Scherzo: movimento di una composizione strumentale rapido e vivace, derivato dal minuetto, strutturato in due parti. La prima (lo scherzo propriamente detto) viene riesposta dopo la seconda, che viene chiamata trio, e segue lo schema ABA. In Beethoven e nei compositori dell'Ottocento lo scherzo tende a sostituire il minuetto nel quartetto d'archi, nella sonata e nella sinfonia. Chopin ha prodotto degli scherzi che sono brani del turro autonomi, per pianoforte
Seconda
Nella scala diatonica, intervallo di due gradi (es. do-re)
Seriale (musica)
Musica basata su di un metodo di composizione consistente nel generare una composizione a partire da un'unica serie di un numero determinato di suoni. Poiché detti suoni sono retti dal loro ordine di apparizione senza essere sottoposti ad alcuna gerarchia, si rilevano tutti della medesima importanza. La serie, così come Schonberg l'ha definita nel 1923, viene detta "dodecafonia" perché utilizza i 12 semitoni della scala cromatica. Una volta definito il suo ordine originale, la serie si presta a diverse trasformazioni: rivolto, ricorrenza, ricorrenza del rivolto. Dato che ciascuna di queste quattro forme (la serie originale, il suo rivolto, la ricorrenza, la ricorrenza del rivolto) può ancora venire trasposta sui 12 semitoni della scala cromatica, una serie dà luogo quindi a 48 presentazioni diverse. Questo metodo di scrittura viene impiegato sia melodicamente che sotto forma di accordi. Applicata alle sole altezze, la serie venne generalizzata, negli anni '50, agli altri parametri sonori (durata, intensità e timbro)
Serie -> Seriale (musica)
Sonata (forma) -> Forma sonata
Staccato
Si oppone a legato per indicare un modo esecutivo che deve staccare ogni nota dall'altra
Stretto
Parte di una fuga che prevede la conclusione; è formato da una serie di entrate contrappuntistiche del soggetto e della risposta sempre più serrate
Strumentazione
Lavoro della composizione musicale che consiste nell'utilizzare ogni strumento dell'orchestra in modo da sfruttarne le qualità sonore in funzione delle "possibilità" tecniche. Si distingue dall'orchestrazione
Sviluppo
Seconda parte di una fuga, dopo l'esposizione, che consiste principalmente in una serie di modulazioni. Tra ogni modulazione trova posto un breve "divertimento" contrappuntistico libero, detto anche "episodio". - Seconda struttura della forma sonata, all'interno della quale i temi dell'esposizione si frantumano e si uniscono in diverse tonalità
Seconda
Nella scala diatonica, intervallo di due gradi (es. do-re)
Seriale (musica)
Musica basata su di un metodo di composizione consistente nel generare una composizione a partire da un'unica serie di un numero determinato di suoni. Poiché detti suoni sono retti dal loro ordine di apparizione senza essere sottoposti ad alcuna gerarchia, si rilevano tutti della medesima importanza. La serie, così come Schonberg l'ha definita nel 1923, viene detta "dodecafonia" perché utilizza i 12 semitoni della scala cromatica. Una volta definito il suo ordine originale, la serie si presta a diverse trasformazioni: rivolto, ricorrenza, ricorrenza del rivolto. Dato che ciascuna di queste quattro forme (la serie originale, il suo rivolto, la ricorrenza, la ricorrenza del rivolto) può ancora venire trasposta sui 12 semitoni della scala cromatica, una serie dà luogo quindi a 48 presentazioni diverse. Questo metodo di scrittura viene impiegato sia melodicamente che sotto forma di accordi. Applicata alle sole altezze, la serie venne generalizzata, negli anni '50, agli altri parametri sonori (durata, intensità e timbro)
Serie -> Seriale (musica)
Sonata (forma) -> Forma sonata
Staccato
Si oppone a legato per indicare un modo esecutivo che deve staccare ogni nota dall'altra
Stretto
Parte di una fuga che prevede la conclusione; è formato da una serie di entrate contrappuntistiche del soggetto e della risposta sempre più serrate
Strumentazione
Lavoro della composizione musicale che consiste nell'utilizzare ogni strumento dell'orchestra in modo da sfruttarne le qualità sonore in funzione delle "possibilità" tecniche. Si distingue dall'orchestrazione
Sviluppo
Seconda parte di una fuga, dopo l'esposizione, che consiste principalmente in una serie di modulazioni. Tra ogni modulazione trova posto un breve "divertimento" contrappuntistico libero, detto anche "episodio". - Seconda struttura della forma sonata, all'interno della quale i temi dell'esposizione si frantumano e si uniscono in diverse tonalità